Normativa
L’attività di Fattoria Didattica non è regolamentata da una specifica legge nazionale, ma alcune leggi e decreti contemplano l’attività didattica nelle aziende agricole.
Art. 1 del Decreto legislativo n.228/2001 “Orientamento e Modernizzazione del Settore agricolo” in cui viene ridefinita la figura dell’imprenditore agricolo come “chi esercita un’attività diretta alla coltivazione del fondo, silvicoltura, allevamento di animali e attività connesse… ivi comprese le attività di valorizzazione del territorio e del patrimonio rurale e forestale, ovvero di ricezione ed ospitalità come definite dalla legge.”
Art. 2 della Legge n.96/2006 sull’Agriturismo in cui è riportato che le attività didattiche svolte in azienda, ma anche al di fuori dei beni fondiari, rientrano esplicitamente tra le attività riconducibili all’agriturismo.
Percui, a livello nazionale, le attività didattiche possono essere svolte dagli Imprenditori Agricoli, nelle aziende agrituristiche. Pertanto i riferimenti legislativi sono quelli riportati nelle pagine dedicate all’Agriturismo. inoltre, solo per gli aspetti fiscali ci sono specici interventi normativi.
In ogni caso, in mancanza di una legge nazionale, alcune Regioni hanno definito in autonomia i criteri e hanno istituito gli albi.
Dove si è legiferato, si è voluto regolamentare la materia onde evitare che, così come stava accadendo, si prestasse alle diverse interpretazioni da parte degli Operatori agrituristici ma, soprattutto, da parte delle istituzioni scolastiche e delle stesse famiglie dei bambini e ragazzi individuati come gli utenti delle Fattorie Didattiche.